domenica 15 aprile 2012

Ready to go!

Lara Krapfen è un gioco di parole tra l'anonimato del web (quella gran pezzo di fumetto di Tomb Raider) e la ciambella tetesca, che descrive appieno il mio appiglio alla vita: l' autoironia.
La stessa che più volte mi ha salvata, specie da me stessa.
Ma è ora di rimboccarsi le maniche e fare sul serio.
Sono Lara Krapfen, sono nana 1.55 e peso 70.5 (il mezzo chilo lo abboniamo perchè stando alla pesata di stamattina credo non sia veritiero). Quindi ho la bellezza di venti chili sul groppone, già perchè io mi sono sentita bene solo a 53, ed ora punto ai 50.
Apro un blog sottoforma di diario alimentare (emotivo, umorale) per monitorarmi meglio. Per non perdere di vista l' obiettivo. Consapevole che il grasso vero sta nella mente e finchè non debello quello non tornerò ad essere una persona magra naturalmente.
Ho sempre avuto una lieve predisposizione all' ingrassamento, ma un paio d'anni fa, in seguito ad una delusione amorosa senza dubbio (ma ad una crisi esistenziale di base) decisi (Sì, AVETE LETTO BENE: DECISI, perchè ho deciso volutamente di lasciarmi andare, ero pienamente consapevole di ciò che stavo facendo al mio corpo), dicevo, decisi di mettere un muro tra me e le persone. Volevo diventare disgustosa agli occhi degli altri, nessuno più avrebbe potuto ferirmi così.
Arrivai in questo modo a toccare gli 80.300 nel giro di poco tempo.
Quella risultò essere la cifra della bilancia di una brava nutrizionista alla quale decisi, per la prima volta in vita mia, di affidarmi.
Ma il problema è che io non c'ero. Avevo sì volontà di reinvertire la rotta, affidarmi a qualcuno per ritornare al mio corpo, ma non ero affatto predisposta mentalmente. Lo sentivo quasi un obbligo. Così persi a malapena 8 chili e infine mollai la dottoressa.
Seguono anni di stasi fisica oltre che mentale, sempre vissuti da vittima del mio corpo. Mi chiudo ad istrice, faccio terra bruciata dei miei affetti, finchè un giorno mi dico basta. Ora basta.
Perdere peso in fondo è facile: basta controllare le calorie ingerite, quelle da bruciare e il gioco è fatto.
Senza più autosabotaggi però. Basta mangiare sano, muovere il culo e i risultati arrivano. Le cadute, i falli, quelli sono da accreditare ai piccoli vizi che nel tempo sono divenuti dannose abitudini. Sì, quelle abbuffate (magari di nascosto, poco dopo il pranzo) che la nostra mente ha dapprima catalogato come "autodifesa" in un momento di stress, di ansia, di noia, di rabbia e che con la ripetizione giorno dopo giorno, volta dopo volta, hanno solcato vie preferenziali nel nostro inconscio che lo fanno andare in automatico ogni volta che siamo sotto stress, o annoiati, o arrabbiati. Sì, in automatico. Pensateci un attimo: è come uno stato di trance la mano nella busta di biscotti o ripulire il fondo della pentola dopo che si è già mangiato. Non è fame, è abitudine. Un' abitudine grigia, vuota, priva di gusto.
E io, benchè abbia superato gran parte di questo processo (che però ogni tanto torna), voglio liberarmi di queste catene. Ora basta. Ora sono più consapevole. Ora ho gli strumenti. Ora devo metterli in pratica seriamente, senza più proroghe, senza più delegare i miei insuccessi ad umori o a terzi. Non sono vittima di nessuno. Sono vittima solo di me stessa, dei miei atteggiamenti sbagliati che mi hanno portata a pesare (oggi) 70.5.

Riparto oggi.
Parto oggi. Da qui. Anche da qui. Da questo posto che mi servirà da monitoraggio, da faro nella tempesta.
Senza autosabotaggi ripeto, io sto imparando ad amarmi e il cibo si ama, non si detesta, non si rinnega.
Però controllerò cosa mangio, quanto mangio, quando e come (conta anche il modo in cui si mangia, se per voracità, per noia o per fame davvero, per piacere).
Abbinerò l'attività fisica con l' air climber. Lo uso già da tempo e mi ci trovo benissimo. C'è in allegato un dvd con 4 fasi di workout, 3 da 20 minuti e 1 da 30. Considerando che trattasi di uno step con  gli ammortizzatori ad aria compressa dalla resistenza regolabile, ho calcolato che facendo tutti e 4 i workout si dovrebbe bruciare intorno alle 1600 Kcal. Ma mi sa che abbondo troppo, rimaniamo realisti sulle 1200 dai.

Quindi ready to go! Now.

Aggiornerò.