sabato 19 maggio 2012

60 giorni all'alba

Ieri sera ho deciso:
tra due mesi c'è un importante giro di boa nella mia vita, quindi non intendo arrivarci ancora prigioniera del mio corpo.
Sì, è così. La mia vita, il mio sociale, ogni mia azione è condizionata da questi 15 (beh, io punto ai 20 però) chili sul groppone.
Mi sono resa conto che non vivo certe cose di cui ho veramente bisogno solo perchè non mi decido a cambiare il mio corpo.
Cazzo dipende tutto da me.
nothing changes if you're confortable!
Così stamattina mi sono svegliata con la ferma convizione che nei prossimi 60 giorni seguirò una corretta alimentazione a bassi contenuti di carboidrati (sigh, io amo la pasta ma è quella che mi fa la panza!) e muoverò le chiappe sullo step. Forse, se ci organizziamo, mi metto pure  a correre.
Imiterò quelli di I used to be fat, strapperò ogni giorno un numeretto fino ai 60, per tenere sempre bene a mente l' obiettivo.
Così oggi mi alzo, sto per fare la solita colazione, quando mi dico: "se non ora, quando?", un po' come le femministe incazzose contro il Berlu.
Quindi bevo un bicchiere di succo di arancia senza zuccheri (amolo), nemmeno trenta grammi di bastoncini alle fibre della All Bran e un coffee con due pastigliette della dietor zero calorie. ah,una banana.

L' intenzione è quella di mangiare cibo a basso contenuto calorico e a piccole razioni spesso per resuscitare il metabolismo.
La parte più dura sarà il pranzo perchè voglio concedermi la pasta (integrale) al massimo 2 volte a settimana. Quindi dovrò cibarmi di carne e pesce. sigh.
Oggi per esempio non so ancora cosa ma mangerò carne e carotine baby come delizioso contorno, oppure fagiolini, vediamo.
La cena invece sarà facile.Ho deciso che ogni sera berrò del latte parzialmente scremato. Non ricordo esattamente cosa, ma ho letto che contiene un enzima che tiene a bada il metabolismo lungo tutta la notte. Ed è vero. Mi sveglio sempre sazia il mattino dopo.
Beh, sono pronta. Stavolta sì.

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